Italia: un Moai fuori dall’Isola di Pasqua
Non potendo attraversare mezzo mondo per vedere il Moai dell’isola di Pasqua, abbiamo trovato in Italia un esemplare esistente fuori da Rapa Nui, esattamente a Vitorchiano.
E’ sparito il Moai?
Appena arrivati abbiamo iniziato la ricerca di questa statua gigantesca. Date le dimensioni non poteva passare inosservata.
Tempo addietro era posta nella Piazza Umberto 1. Una piazza che precede l’entrata al centro storico, restando esterna alle mura del borgo.
Quando venne realizzato il Moai, i Maori assicurarono a Vitorchiano che questa statua avrebbe portato fortuna e benessere al luogo dove sarebbe stata costruita. A patto che non venisse mai spostata.
E’ con grande stupore che siamo rimasti basiti nel non trovarla dove doveva essere, che fine aveva fatto?
Il Moai è stato spostato
Un cartello ha svelato il mistero. Contro ogni forma di superstizione il gigante di pietra era stato spostato.
Immersa nel verde, una strada serpeggiante ci ha condotto ad uno slargo. Imponente nelle sue 30 tonnellate e 6 metri di altezza, se ne stava lì. Con lo sguardo rivolto verso il borgo. In una perenne attesa.
Questo perché gli veniva attribuito uno specifico significato, tramandato dai discepoli Maori: i monoliti sono portatori di benessere e prosperità dove volgono lo sguardo. Per proteggere la terra e coloro che la abitano.
Le caratteristiche del Testone
Questa scultura è caratterizzata da un cappello rosato. Da lunghe orecchie in rappresentazione delle tribù delle Orecchie lunghe. (Questa tribù che nel corso di sanguinolente battaglie contro le tribù delle Orecchie corte, conquistò il dominio di Rapa Nui). Da uno sguardo perso nel tempo. Da un ombelico marcato, che indica un centro nell’essere, una leggenda vuole che se lo toccherai ti porterà tanta fortuna. Dalle dita molto lunghe e soprattutto non vi è una parte inferiore come negli originali, ma bensì poggia su di una base.
Com’è arrivato in Italia?
Ebbene è la domanda formulata ad essere sbagliata.
In realtà non è mai arrivato nessun Moai dall’ isola di pasqua, poiché è stato realizzato direttamente a Vitorchiano da 11 indigeni Maori.
Questo perché a Rapa Nui nel corso del tempo i Moai iniziarono a degradarsi e l’unica pietra idonea al restauro era il peperino sito a Viterbo. Così per testare la pietra realizzarono il Moai.
Leggi la storia e le leggende →
Secondo noi?
E’ stata una bellissima esperienza poter abbracciare l’unico Moai in Italia. Vecchio di 30 anni e alto come un gigante, per sentirsi un lillipuziano. Poter interagire col passato, attraverso credenze e leggende è stato magico.
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