Valentina e Luca
Ciao lettore!
Stiamo parlando proprio con te, che stai qui davanti a questo schermo a curiosare su di noi.
Chi siamo?
Siamo Valentina e Luca, una coppia stravagante con un equilibrio tutto suo. Per lo meno questo era quello che pensavamo prima di confrontarci con i nostri followers su instagram, dove nel ritrovarci in ognuno di loro ci siamo scoperti due tra tanti. Anche se c’è qualcosa che finora ci ha contraddistinto: il fatto di essere una coppia destinata, ma questa è un’altra storia…
Dov’eravamo? (scusami ma alle volte sono un po’ smemorata). Ah si! Siamo di fatto una coppia nella vita ed ora anche sul blog. Da quando ci frequentiamo l’unico modo per stare insieme è viaggiare, pertanto da una necessità è nata una passione che accomuna entrambi.
Vuoi saperne di più?
Eccoti qualche informazione per conoscerci meglio.
Chi siamo: Valentina – Scrittrice di questo blog
Ho iniziato a viaggiare ancor prima di saper parlare e camminare. Questo perché sono figlia di una coppia mista (dal mio aspetto sicuramente non ti sarà sfuggito). Ho preso il mio primo aereo che ero una lattante e ho sorvolato diversi continenti che ancora portavo il pannolino…
E poi? E poi si continua a crescere, fino a quando si raggiunge la maturità tale per capire cosa ci piace e che la vita è troppo breve per farci incastrare in una routine asfissiante tra casa e lavoro. Vorrei dirti che è stato in quel momento che ho capito quanto mi piacesse viaggiare, o che l’ho scoperto quando ho iniziato ad uscire con Luca, ma non è andata così…
La verità è che l’ho sempre saputo ma non mene sono mai resa conto.
Mia madre è Caboverdiana, mio padre è abruzzese ed io? io sono romana. Un mix di culture e tradizioni, perennemente divisa tra due mondi, che ho cercato in lungo e in largo di visitare il più possibile.
Viaggi durati mesi alla scoperta di Cabo Verde: volando da un’isola all’altra e collezionando esperienze uniche. Ho attraversato il deserto, passeggiando sulle dune di sabbia della spiaggia di Baia das gatas. Seduta sulle radici di un baobab ho bevuto il liquore estratto dalle canne di bamboo nel cuore di Cidade Velha. Quasi a carponi sono sfuggita da un attacco notturno di blatte volanti nell’ isola di Fogo. (hai presente quando sta per arrivare l’inverno e vedi stormi di rondini migrare? Ecco immaginati flotte di blatte atterrare su pareti, porte e finestre, brrr ancora ho i brividi). Così imbattendomi in stili di vita completamente nuovi ho scoperto che il niente è la felicità di molti.
Quando Luca è entrato a far parte della mia vita, ha stravolto totalmente i miei equilibri e la voglia di stare insieme ci ha portati a trovarne uno nostro: il viaggio. Questo si è caratterizzato di vacanze e di week-end in giro per l’Italia: da nord a sud e da est a ovest, abbiamo iniziato a scoprirla on the road, un pezzo alla volta, con uno zaino in spalla. Abbiamo dormito in un Trullo ad Alberobello. A Punta Palascìa nel punto più orientale d’Italia, seduti sulla scogliera ai piedi del Faro di San Cataldo, abbiamo udito il canto delle sirene. Abbiamo sfiorato il cielo con i 97.20 metri d’altezza della Torre degli Asinelli e siamo caduti in basso con i 53 m di profondità del Pozzo di San Patrizio.
Il vero viaggio è iniziato quando Luca mi ha chiesto di uscire…
Mai mi sarei aspettata di incontrare un compagno di avventura che tenesse il mio passo, anche se il più delle volte sono io che non tengo il suo, ma questi sono dettagli.
Chi siamo: Luca – Cavaliere, artigiano nella lavorazione di pelletteria e cuoio
Senza saperlo ancor prima di nascere il mio destino era già scritto.
Tutto è iniziato quando avevo 10 anni e per la prima volta sono salito a cavallo, da lì non ne sono più sceso, a parte qualche raro capitombolo, ma sfido qualunque moccioso di appena un metro a non farne.
Ho vinto gare, conquistato premi e medaglie, sono salito sul podio ed ho esultato. Ma ciò che più amo dell’essere Cavaliere, è la sensazione che si prova nel saltare gli ostacoli. Quell’attimo in cui si è sospesi in aria, dove il tempo sembra fermarsi ed una sensazione di vuoto ti pervade.
L’equitazione per me non solo è stato uno sport che mi ha dato tanto, ma soprattutto è stata una disciplina che mi ha forgiato il carattere e come dice sempre Valentina “mi ha dato un portamento da nobile” hhahah tu dalle foto lo diresti mai?
Come spesso succede tutto segue un evoluzione e quando ami fare qualcosa ne segui la scia, ed inconsapevolmente si è trasformato in un lavoro. Mi ha dato la possibilità di viaggiare per l’ Italia, di conoscere, di scoprire ma soprattutto di crescere.
Ti starai chiedendo “come hai fatto a diventare artigiano di cuoio e pelletteria?” ricordi la storia del predestinato? Ecco quando tutta la famiglia è in quel ramo è difficile sfuggire al destino, lui prende la mira, ti punta, spara e ti marchia.
Ho imparato da una grande insegnante e osservato un uomo che si è fatto da sé. Ed ora sono io che creo le selle che un tempo montavo, o i Cap che mi proteggevano.
Oltre a realizzare tutte le cose inerenti a quell’ambito, sono in grado di creare qualsiasi cosa mi passi per la testa.
E Valentina in tutto ciò?
La prima vera volta che l’ho vista, stavo scendendo da cavallo…
Sei curioso di scoprire Com’è nato il blog di viaggi?